Una mattinata intensa per non dimenticare il male assoluto ma anche per allargare lo sguardo su un mondo attraversato da un crescente numero di conflitti. Allargare lo sguardo vuol dire comprendere che ricordare non basta, soprattutto non basta a chi, come noi, Scuola, è chiamato formare le coscienze, a fornire strumenti culturali per la comprensione non solo del passato, ma anche del presente.

 

Nel reading autoprodotto dall’Ipssar l’emozione, il coinvolgimento, l’inquietudine di fronte al grido di dolore di tanta parte di mondo, il bisogno di giustizia che squarci il buio per farci vedere oltre e meglio. Poesia e prosa narrate da Roberto Melchiorre, Edoardo Oliva e Ezio Budini. “Un Angelo vola sulla terra alla ricerca dell’uomo, dell’umanità nel senso pieno del termine; una ricerca vana perché dal mondo si levano voci di guerra. Vola su Auschwitz, Israele, Gaza, Ucraina, Yemen, Sudan, Siria, Armenia, Afganistan…per poi tornare ad Auschwitz, dove il suo doloroso viaggio è iniziato“.

E poi i Padri Missionari Camilliani del Burkina Faso, Jean De Dieu Belembaongo e Padre Jean, che ci hanno portato nell’Africa offesa dalla violenza “a cercare Dio e a cercare l’Uomo“.

Un mix magico di testimonianze e narrazione per celebrare la Giornata della Memoria, appassionando e coinvolgendo la platea dei nostri studenti.